Come testimoniano gli storiografi Giorgio Vasari (1568) e Raffaello Borghini (1584), fu il fiorentino Bartolomeo Panciatichi, il cui stemma domina il bastione nello sfondo, a commissionare quest’opera al Bronzino. Ispirandosi alle forme scultoree della pittura di Michelangelo, il pittore ha rappresentato l’incontro della sacra famiglia con Giovanni Battista al ritorno dalla fuga in Egitto, come testimonia la presenza del fagotto da viaggio sul quale riposa il piccolo Gesù. Si trova agli Uffizi dal 1919.