Fu commissionato al maestro da Lorenzo di Pierfrancesco de’Medici. Il tema fu probabilmente suggerito dall’umanista Poliziano, cugino di Lorenzo il Magnifico, e rappresenta l’approdo a Cipro della Dea generata dalla spuma del mare, sospinta dal soffio di Zefiro e della ninfa Clori, dove trova ad accoglierla l’Ora primaverile per coprirla con un manto fiorito.